Si avvicina la X edizione di Spello Splendens. Voci e suoni del Natale: il Festival di Musica del Natale, medievale, tradizionale e di cornamuse e zampogne, promosso dal Centro di Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”, curato dall’Associazione Musicale Micrologus e in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Spello, il 28 dicembre 2019 e dal 3 al 6 gennaio 2020, propone un ricco programma per scoprire la magia di particolari musiche, tradizionalmente legate al Natale.
In luoghi significativi della città, come il Teatro Subasio, l’Auditorium del Centro Studi “Aldolfo Broegg”, la Chiesa di Sant’Andrea e il Palazzo Comunale, il Festival presenta concerti, tutti gratuiti, dove le protagoniste sono le sonorità di antichi strumenti.
Apertura d’eccezione il 28 dicembre alle ore 21 al Teatro Subasio con “In Festa” il concerto di musica medievale, sacra e profana che celebra i 35 anni di attività dei Micrologus con la partecipazione di vari ospiti a sorpresa.
Da non perdere anche i concerti di musica antica in programma il 3 gennaio con Coro Cantoria Mevaniae di Bevagna, già ospiti della scorsa edizione, con la novena di Natale (ore 18.30 Chiesa di Sant’Andrea) e i Trobadores, una giovane formazione di Assisi, con musiche e letture dedicate interamente al Natale come tempo di riflessione e di speranza (ore 21.15 Chiesa di Sant’Andrea). Spazio anche alla vocalità femminile con un duo d’eccezione, quello di Patrizia Bovi & Katerina Ghannudi, per scoprire il rapporto speciale tra madre e figlio, attraverso il canto delle ninne nanne tra antichità e tradizione orale (4 gennaio ore 18 Auditorium Centro Studi “Adolfo Broegg”). Per la musica tradizionale, in questa edizione, dal Veneto, arriva il più importante e longevo gruppo della regione, i Calicanto, che il 5 gennaio ore 21.15 nella Sala dell’Editto del Palazzo Comunale propongono la scoperta dei loro particolari canti sapientemente arrangiati con i loro strumenti; dal Molise, Christian Di Fiore, un giovane tra i più grandi virtuosi della zampogna, & Sinfonia Ensemble, il 4 gennaio alle ore 21.15 nella Sala dell’Editto tra nuovi temi musicali, si esibiscono in contrappunti classicheggianti e improvvisazioni jazzate. Domenica 5 gennaio a partire dalle ore 16.30 da Piazza della Repubblica, per le vie del centro storico è fissato il tradizionale appuntamento con “Zampogne e Lenticchie”, la passeggiata musicale con raduno libero dei musicisti con la presenza di Piero Brega, Oretta Orengo e altri ospiti a sorpresa.
Numerose anche le iniziative collaterali quali stage, laboratori e la mostra di strumenti antichi “Liuti e strumenti a corda dal Medioevo ai giorni nostri” presso il Centro Studi “Broegg” che sarà aperta il 4 gennaio ore 10.30-13.00/15.30-19.00, il 5 e 6 gennaio dalle 10.30 alle 13.00. “Grande è la soddisfazione dell’Amministrazione comunale per il decimo compleanno di Spello Splendens curato dall’Associazione Musicale Micrologus che fa rivivere la magia della tradizione del Natale – dichiara l’assessora comunale alla cultura Irene Falcinelli –. Con il Festival la città tutta diventa protagonista ospitando artisti provenienti non solo dall’Italia. Anche in questa edizione, domenica 5 gennaio, torna il tradizionale appuntamento con “Zampogne e lenticchie”, la passeggiata musicale con raduno libero dei musicisti, che rinnova l’offerta propiziatoria del cibo grazie alla collaborazione dei ristoratori del centro storico di Spello”.
“Spello Splendens rappresenta uno dei più importanti appuntamenti culturali delle tradizioni del Natale della nostra Regione – affermano i direttori artistici Goffredo degli Esposti e Gabriele Russo –. Il Festival invita a scoprire la bellezza di musiche particolari, poco conosciute ma importanti per la festa del Natale, attraverso concerti di musica Medievale e Tradizionale che valorizzano la sonorità di antichi strumenti come zampogne, ciaramelle e cornamuse che hanno svolto un ruolo importante nell’annunciare il Rito e la Festa”.